Il procuratore nazionale antimafia Pietro Grasso inaugura
il 14 ottobre il corso formativo promosso dall’associazione ideaLi
La Scuola di ideaLi è un percorso formativo innovativo ed è uno degli impegni che l’associazione che si è costituita a luglio 2011 ha subito messo in cantiere. Questo percorso formativo strutturato su semestri e con incontri a cadenza mensile, sarà inaugurato con un evento pubblico in programma venerdì 14 ottobre alle ore 17 alla sala Lem in piazza del Pamiglione: il procuratore nazionale antimafia Pietro Grasso interverrà sul tema ‘Legalità, Etica pubblica, pervasività della mafia‘. Ad introdurre il suo intervento, per ideaLi, sarà Marida Bolognesi.
“Gli incontri di formazione che abbiamo programmato – spiega Marida Bolognesi – raccolgono le competenze di professionisti e accademici che sono state messe a disposizione della città con grande generosità, e hanno consentito in poco tempo di avviare la Scuola, per fornire la riflessione culturale di cui credo ci sia bisogno. Per ideaLi inoltre rifondare il senso di appartenenza alla nostra comunità è una necessità primaria, per tornare a vivere e partecipare le istituzioni, con l’obiettivo di formare per il domani una classe dirigente diffusa.
E’ un segnale importante che questa esperienza parta dalle tematiche della legalità e sono grata a Pietro Grasso di aver accettato l’invito che ci permette di far partire questa esperienza con i temi della legalità un segnale e anche un suo investimento sull’idea stessa di formazione”.
“Credo che una delle urgenze del momento storico che viviamo e non soltanto nella nostra città” – aggiunge il professore di diritto costituzionale alla Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, Emanuele Rossi – “sia di formare persone libere e consapevoli, capaci di comprendere la complessità dei problemi da affrontare, ma insieme in grado di individuare le soluzioni opportune, con la forza per realizzarle. La Scuola dovrebbe rispondere a queste esigenze, formando persone che con la politica vogliano dare risposta ai problemi reali delle persone: è un piccolo segno da cui potrebbero scaturire grandi risultati”.
Secondo il professore di Economia e management dell’innovazione e gestione delle imprese, dell’università di Perugia, Massimo Paoli “la Scuola di IdeaLi rappresenta un tentativo sincero e perciò encomiabile per crescere insieme. Un’iniezione di energia, disponibilità e di competenze per promuovere l’affermazione di un progetto culturale rigoroso e plurale per Livorno, l’area vasta costiera e la Toscana”.
Giuseppe Iannaccone, professore di Elettronica dell’università di Pisa ritiene che quella della scuola di formazione sia “un’occasione rara per comprendere meglio alcuni cambiamenti strutturali nella nostra società, e per prepararsi ad affrontarli in modo più consapevole.”
“La società attuale è caratterizzata da molteplici e rapidi processi di cambiamento che ne aumentano continuamente la complessità, tanto da renderla spesso incomprensibile agli occhi dei più – dice Marco Tinti – Oggi l’educazione diventa una necessità, perché conoscere significa accedere agli strumenti della cultura per partecipare in maniera consapevole, da cittadini attivi, alla vita democratica della comunità. La finalità ultima della Scuola di ideaLi è la formazione di un cittadino libero nell’espressione delle sue idee, capace di affrontare le sfide del presente e pienamente in grado di partecipare alla vita delle istituzioni”.
Gabriele Brugnoni: “La scuola come sperimentazione dei nuovi strumenti che la rete mette a disposizione, con l’obiettivo di accrescere l’informazione e lo scambio di idee. Cercando di aumentare la presenza di una cittadinanza informata, connessa e quindi sempre più pronta a partecipare e ad incidere sui processi decisionali. Favorendo anche un miglior sfruttamento del poco tempo che ognuno di noi ha a disposizione per la “comunità”.
“L’energia, la forza e la passione delle persone di ideaLi hanno permesso, in un brevissimo arco di tempo, di formare un’associazione solida, ben radicata sul territorio e con un progetto importante come la Scuola, che mi auguro possa diventare un punto di riferimento per i cittadini di Livorno e oltre”. Filippo Cannioto.
“In una città avara di proposte rivolte al fare cultura per e con i giovani, la Scuola di ideaLi si pone come centro di riflessione per promuovere un pensiero critico, capace di farsi interprete delle domande più urgenti del mondo giovanile. Questo progetto, lavorando a fianco delle Scuole e delle altre agenzie formative mira a sviluppare tra i giovani un pensiero di rinnovato interesse per i cardini del convivere democratico”. Pier Giorgio Curti
In occasione della conferenza stampa convocata
Venerdì 7 Ottobre – Ore 10:00
nei locali dell’associazione Oami
(Borgo San Jacopo 136, Livorno)
per la presentazione di A Scuola di ideaLi
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