Al principio fu il Pentagono
Architettura e urbanistica del centro storico di Livorno
Giornata di studio in onore di Paolo Castignoli
Livorno, 18 novembre 2011
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Paolo Castignoli, nato a Piacenza nel 1936, approda presto al mondo degli archivi, diplomandosi archivista paleografo. Laureato in Giurisprudenza presso l’Ateneo modenese, vince nel 1971 il concorso per Archivista di Stato. Nel 1973 è incaricato della Direzione dell’Archivio di Stato di Livorno, che diventa subito la “sua” città.
La sua opera di studioso e di organizzatore è stata determinante nelle più importanti mostre e convegni su aspetti storici e architettonici della città. Ha organizzato convegni e mostre, tenuto conferenze, collaborato con studiosi italiani e stranieri, con Università, Enti locali e istituzioni cittadine. Ha partecipato a convegni nazionali ed internazionali, in particolare dove si trattavano i temi della complessa e affascinante storia degli incontri dei popoli mediterranei, come a Tunisi nel 1985, a Tel Aviv nel 1986 o ad Algeri nel 1993. Ha svolto un’intensa attività ispettiva e ha seguito il riordino e l’inventariazione di vari archivi storici dei Comuni delle province di Livorno e Grosseto.
La vasta attività storiografi ca di Castignoli inizia con la cura del Carteggio di Muratori con l’abate Chiappini per l’Edizione nazionale dei carteggi muratoriani e continua con saggi sugli aspetti istituzionali, sociodemografi ci e urbanistici della storia di Livorno, raccolti in parte nel 2001 nel volume Livorno dagli archivi alla Città.
Partecipe in pieno della vita della città, concretizza il proprio impegno civile come consigliere comunale e ricoprendo l’incarico di assessore all’urbanistica; è fra i soci fondatori del Comitato cittadino per la promozione e la divulgazione dei valori del Risorgimento, membro del Comitato Scientifi co dell’Istoreco (Istituto Storico della Resistenza e della Società contemporanea nella Provincia di Livorno), della Deputazione di storia patria per la Toscana e del Comitato di indirizzo della Fondazione Cassa di Risparmi di Livorno, socio ordinario del Gruppo Labronico e dell’Università della Terza Età.
Dal 1993, come direttore di “Nuovi Studi livornesi”, annuario dell’Associazione Livornese di Storia Lettere e Arti, sollecita e ottiene il contributo di storici italiani e stranieri costruendo anno dopo anno la storia di Livorno, città portuale e multietnica inserita in una rete europea e mediterranea.
In occasione del 4° Centenario della nascita di Livorno città (1606-2006) ha fatto parte del Comitato scientifi co, presieduto
da Adriano Prosperi, per l’organizzazione del convegno “Livorno 1606-1806: luogo di incontro tra popoli e culture”.
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